2012: UN ANNO DECISIVO PER CAMBIARE FASANO
Veniamo fuori da dieci anni di vuoto politico e disagio sociale. A soffrirne primo fra tutti il lavoro. E poi la sanità locale, i servizi sociali, la gestione del territorio e i beni pubblici.
Ci portiamo sulle spalle il carico di troppi anni di gestione clientelare e privatistica della politica a tutto discapito della collettività, dei beni pubblici, primo fra tutti il territorio, e del godimento degli stessi da parte della cittadinanza. Basti pensare ai parcheggi, alla vergogna delle strisce blu, alla irrisolta questione del piano costa, all'inefficienza degli impianti di depurazione che puntualmente riversano a mare liquami e veleni. E ancora la cattiva viabilità e le condizioni disastrose delle strade, lo stato di abbandono delle frazioni e ancor più delle contrade. La condizioni di contrade come Sant'Elia, usate come discariche a cielo aperto, è sotto gli occhi di tutti.
La lista nera della cattiva politica è troppo lunga tanto da far venire lo sconforto e far perdere le speranza di un reale rinnovamento della nostra città.
Con gli amici e i compagni di Sinistra Ecologia Libertà non lasciamo spazio alla resa. Al contrario, lottiamo per affermare una politica della condivisione delle scelte e dei programmi per il rinnovamento e la rinascita della nostra città.
Fasano non può attendere, ora tocca a noi!
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